lunedì 7 maggio 2012

IL MERCATO DEI BENI

Il mercato è l’insieme di tutte le contrattazioni che si svolgono tra chi richiede un bene e chi invece li offre, i soggetti del mercato sono i compratori e i venditori. 
La domanda è la quantità di uno o più beni o servizi richiesti da parte di uno o più soggetti economici. I fattori oggettivi che maggiormente condizionano le nostre scelte di acquisto sono indubbiamente il reddito a nostra disposizione e il prezzo di vendita praticato. Il reddito degli acquirenti è il presupposto indispensabile per potere acquistare beni o servizi. Se un bene o servizio richiesto ha un costo elevato, sono minori i compratori disposti all’acquisto mentre se il prezzo è minore aumentano i soggetti disposti a comprarli. Molti acquisti che noi compiamo sono condizionati non solo dal prezzo del bene che ci interessa, ma anche da quello degli altri beni detti complementari. I fattori soggettivi sono i nostri gusti, preferenze ed interessi personali che spesso risentono di condizionamenti pubblicitari, culturali e ambientali di tipo familiare e sociale.  L’espressione “elasticità della domanda” indica il rapporto esistente tra la variazione della domanda di un bene o di un servizio e la variazione del suo prezzo. L’offerta è la quantità di beni o di servizi immessi sul mercato a un dato prezzo. Il prezzo è il valore espresso in moneta di un bene o di un servizio, il prezzo di equilibrio è quindi il prezzo in corrispondenza del quale quantità domandata e quantità offerta si equivalgono. Le forme di mercato sono diverse: la concorrenza perfetta, la concorrenza imperfetta, l’oligopolio e il monopolio. Nel mercato a concorrenza perfetta operano molti venditori di piccole dimensioni e molti acquirenti, mentre nel mercato a concorrenza imperfetta è attualmente molto diffusa, in essa sono presenti molti venditori e molti compratori. Un altro mercato molto diffuso è l’oligopolio e si caratterizza per la presenza di pochi grandi produttori e di moltissimi compratori. Il monopolio invece è caratterizzato dalla presenza di un unico produttore e molti potenziali acquirenti.

LA CRISI
La crisi economica è iniziata dal 2008 e continua tutt’oggi nel 2012. Tra i principali fattori della crisi figurano gli alti prezzi delle materie prime, il primo è il petrolio, una crisi alimentare mondiale, un’elevata inflazione globale, la minaccia di una recessione in tutto il mondo e per finire una crisi creditizia con conseguente crollo di fiducia dei mercati borsistici.   

DATI REGISTRATI NEL GENNAIO 2009
-- Paesi ufficialmente in recessione
-- Paesi in recessione da un trimestre
-- Paesi con rallentamento economico oltre 1,00%
-- Paesi con rallentamento economico oltre 0,50%
-- Paesi con rallentamento economico oltre 0,10%
-- Paesi in crescita
-- Senza dati

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