La cellula è l'unità morfo funzionale degli organismi viventi, la più piccola struttura ad essere classificata come vivente.
LA CELLULA PROCARIOTA
La cellula procariota è molto simile alla prima cellula comparsa sulla Terra più di tre miliardi di anni fa. La cellula procariota è protetta e sostenuta da un rivestimento esterno piuttosto rigido, la parete cellulare.
Più internamente è presente un secondo involucro più sottile e non rigido la membrana cellulare. Tutto il volume cellulare è occupato da una soluzione gelatinosa detta citoplsma, essenzialmente a base di acqua, in cui sono disciolte sostanze sia organiche sia inorganiche. I ribosomi, che appaiono come piccoli corpuscoli scuri, servono al batterio per la produzione di proteine. Centralmente è presente il materiale ereditario del batterio sotto forma di una molecola di DNA immersa nel citoplasma senza alcuna separazione da esso. Alcuni procarioti presentano il flagello, un prolungamento della membrana cellulare che si muove a frusta consentendo lo spostamento della cellula in ambiente liquido.
Più internamente è presente un secondo involucro più sottile e non rigido la membrana cellulare. Tutto il volume cellulare è occupato da una soluzione gelatinosa detta citoplsma, essenzialmente a base di acqua, in cui sono disciolte sostanze sia organiche sia inorganiche. I ribosomi, che appaiono come piccoli corpuscoli scuri, servono al batterio per la produzione di proteine. Centralmente è presente il materiale ereditario del batterio sotto forma di una molecola di DNA immersa nel citoplasma senza alcuna separazione da esso. Alcuni procarioti presentano il flagello, un prolungamento della membrana cellulare che si muove a frusta consentendo lo spostamento della cellula in ambiente liquido.
LA CELLULA EUCARIOTA
Circa un miliardo di anni fa ha fatto la sua comparsa sulla Terra una cellula più complessa, dotata di un nucleo centrale contenente il metriale ereditario, detta eucariota.
Il nucleo è delimitato dalla membrana nucleare, che separa il DNA dal resto della cellula ed è attraversata da piccoli fori, i poli nucleari, necessari al passaggio di molecole dal nucleo al citoplasma. Nelle cavità del complesso di Golgi vengono preparate molecole complesse da portare all'esterno o da indirizzare ad altri reparti della cellula. I centrioli sono dei piccoli cilindretti formati da tanti tubicini proteici collocati vicino al nucleo che intervengono durante la divisione cellulare per favorire la corretta suddivisione del materiale ereditario tra le due cellule figlie. I libosomi sono vescicole tondeggianti contenenti enzimi digestivi, utili a smantellare detriti cellulari o sostanze estranee.
I mitocondri sono le centrali energetiche della cellula. Sulle membrane interne ripiegate a formare le creste mitocondriali sono presenti numerosi enzimi necessari al processo di respirazione cellulare, che ricava energia dalla demolizione di sostanze energetiche come il glucosio.
I virus sono agenti infettanti che possono essere molto dannosi per gli organismi. I virus non sono cellule e non svolgono le funzioni tipiche della vita, quali respirare o nutrirsi.
• I virus hanno dimensioni dell'ordine dei nanometri e pertanto risultano visibili solo al microscopio elettronico. Hanno forme diverse, che ricordano spesso l'aspetto di solidi geometrici.
• La testa di un virus contiene il materiale genetico.
• Attraverso la coda cava, il virus inietta il proprio materiale genetico nella cellula ospite.
• Le fibre della coda servono come strutture di ancoraggio alla superficie cellulare.
bravo, attento a usare il rosso per i titoli, è troppo forte sul nero, si legge male.
RispondiEliminadevi fare un lavoro sulla foglia (sezione) e sull'AIDS
OK... la foglia è pronta, è solo caricare mentre l'AIDS sarà pronta per venerdì!!
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